venerdì 30 novembre 2018

Video Birra - American Stout con Easy Grain metodo BIAB

Dopo avervi lasciato soli sabato scorso siamo qui a proporvi un nuovo video, o meglio parte del video originale della American Stout brassata con l'impianto Easy Grain in modalità BIAB.
Come già specificato su FB e su post precedenti il video non è completo mancano alcuni parti dalla fine del mash alla fine della bollitura. Se fosse stata una cotta in All Grain classico vi sareste persi tutto lo sparge, qui invece avete più che altro avete perso la luppolatura.
L'impianto ha funzionato alla grande, le fasi della produzione della birra sono state perfette (noi meno) anche per un quantitativo così minimo, visto che alla fine ci siamo ritrovati con  quasi 15 litri. (con quantitativo iniziale totale di 23 litri di acqua)
A completamento del video martedì scorso è uscita la cronaca della cotta con la ricetta e qualche informazione e la potete rileggere qui:
http://signormalto.blogspot.com/2018/11/easy-grain-american-stout-metodo-biab.html
Per la programmazione del canale YouTube delle prossime settimane non siamo ancora certi di cosa riusciremo a montare e proporvi ma da qui alla fine dell'anno dovremmo riuscire ancora a fare una video cotta con Easy Grain in casa con lavaggio delle trebbie e una degustazione. Per il blog abbiamo deciso con Andrea di riproporre alcuni articoli, i più cliccati, per farli scoprire anche hai nuovi lettori e far fare un ripasso agli Amici più affezionati. Questo è quello che è in programma, se dovesse esserci qualcosa in più ben venga.

Buona Cotta e Buona Visione.


lunedì 26 novembre 2018

Easy Grain - American Stout metodo BIAB

In attesa sabato di proporvi il video abbiamo pensato di tirare giù una piccola cronaca. In realtà vi anticipo che il video, nonostante tutti gli sforzi, risulterà mancante di alcune parti, anche importati, che vanno dalla fine del mash alla fine della bollitura. Eravamo indecisi se proporvelo, ma abbiamo deciso che sono comunque visibili parti importanti di questa cotta casalinga.
Dopo due cotte fatte con la pentola elettrica della Silvercrest, ritorniamo con l'Easy Grain l'impianto All in One.
Questa volta abbiamo fatto una American Stout con il metodo BIAB, mettendo tutta l'acqua necessaria all'inizio e non eseguendo lo sparge.
La macchina è stata utilizzata in ambiente casalingo, nella nostra cucina.
Come potete vedere dalla foto abbiamo acquistato un misuratore di consumo elettrico che comprende anche un misuratore dell'assorbimento in W e in A.
Come già sapevamo ma abbiamo avuto la conferma, si spende meno con la corrente elettrica (la cotta completa ci è costata di consumo 0,49€) anche mantenendo sempre le resistenze a 3000W. Inoltre abbiamo scoperto che la resistenza non viaggia a 3000W ma si attesta sui 2700 - 2800 W.
Per la ricetta abbiamo rivisitato una delle ultime cotte fatte in BIAB oramai più di 3 anni fà. Ci era molto piaciuta, con quei suoi aromi tostati ma con qualche profumo e aroma in più dalle solite scure una birra comunque semplice.
Vediamo la ricetta:
Terranova American Stout Easy Grain BIAB
Litri in pentola :23
OG preboil:1040
Min bollitura:60
Litri in fermentatore :14.5
OG :1053
ABV :5.4 %
Plato :13.1
IBU :46.5
BU/GU :0.88
EBC : 88

Malti e Fermentabili
Monaco 2400 gr 62 %
Brown Malt 300 gr 8 %
Special B 300 gr 8 %
Chocolate 250 gr 6 %
Lolla di riso 200 gr 5 %
CaraMunich 200 gr 5 %
Fiocchi di Avena 100 gr 3 %
Roasted 100 gr 3 %
Totale 3850 gr

Luppoli
Chinook (AA 12.3) 5 gr 60 min
Centennial (AA 10) 5 gr 30 min
Citra (AA 12.5) 5 gr 30 min
Citra (AA 12.5) 5 gr 20 min
Centennial (AA 10) 5 gr 20 min
Citra (AA 12.5) 10 gr 10 min
Centennial (AA 10) 10 gr 10 min
Citra (AA 12.5) 25 gr Dry-Hop
Totale 70 gr

Lieviti
SafAle US 05 Dry 11.5 gr

Profilo Mash
Beta-amilasi 68 °C 60 min
Alpha-amilasi 72 °C 15 min
Mash Out 78 °C 15 min

Fermentazione 18°C
Priming 6 gr/lt

Rispetto alla vecchia ricetta abbiamo dovuto modificare il malto base inserendo il Monaco (forse in percentuale troppo bassa) al posto del Maris Otter e il Brown al posto del Crystal. Anche i luppoli hanno subito la stessa sorte, modificandoli pesantemente sia per le varietà sia per le quantità, l'unico superstite il Chinook da amaro a 60 minuti.
Come lievito abbiamo usato US-05 secco della fermentis un lievito neutro. Nella vecchia ricetta avevamo utilizzato un liquido il London Ale della White Labs.
Ultima modifica riguarda la sosta di sacarizzazione cercando un aroma più profondo è stata portandola a 68°C.
Decisamente un'altra cosa!!!
Lo sviluppo di tutte le fasi della cotta si sono svolte nella più completa funzionalità, tutto a funzionato alla perfezione.
Abbiamo iniziato versando i 23 litri di acqua e aggiungendo il succo di mezzo limone per acidificare e acceso. 
Visto l'esiguo quantitativo di acqua in un impianto da 50 litri, abbiamo preferito inserire un tubo di gomma nel beccuccio della pompa per evitare che durante le fasi di mash il mosto venisse eccessivamente ossigenato.
Arrivato in temperatura abbiamo inserito i grani programmato il termoregolatore e partiti per le fasi di mash.
Come sempre prima di passare alla fase di mash out abbiamo verificato l'avvenuta conversione degli amidi tramite la prova con la tintura di iodio. Tutto ok!
La bollitura, visto il quantitativo esiguo di mosto, è stata molto vigorosa, da gas!  
Terminato il raffreddamento abbiamo inoculato il lievito direttamente nel fermentatore e quindi portato in cella a 18°C.
Se vogliamo trovare un neo alla giornata è stato il vapore che si è sprigionato, questo è un problema se avete la casa umida. Bollendo così vigorosamente si è creato tanto vapore da bagnare completamente le pareti. Bisogna dire che i muri freddi trasformano facilmente l'umidità in acqua per effetto della differenza di temperatura il vapore si condensa sul muro.
Per il luppolo abbiamo usato l'hop basket ma non abbiamo potuto attaccarlo sul bordo perchè il livello del mosto era talmente basso che non lo toccava. Siamo stati costretti ad appoggiarlo sul fondo. Nessun problema.
La fermentazione è partita la mattina seguente con le solite modalità, qualche ora molto lentamente e poi in crescendo fino al terzo giorno per poi inesorabilmente scendere.
Dopo una settimana abbiamo effettuato il travaso con DH 25 grammi di Citra.
Adesso dirigeremo la nostra attenzione verso l'ultima cotta dell'anno, dove utilizzeremo gli ultimi grani avanzati in magazzino. Molti malti speciali e pochi malti base.
Pensavamo che il miglior utilizzo dei malti special che cominciano ad avvicinarsi alla scadenza, sarebbe quella di abbinarli a degli estratti per fare qualche birra con il metodo E+G.
Vedremo ma al momento sembra la scelta più azzeccata.
Avanzerà comunque qualche chilo di Pilsner e Monaco, ed è probabile alla fine di tutto, chiuderemo gli occhi e verseremo tutto dentro la tramoggia confidando che poi il lievito ci dia una mano ad ottenere qualcosa di unico.
Solo una volta finito tutti i grani, i luppoli e i lieviti,  penseremo alle nuove ricette e alle nuove birre, alla nuova stagione vera e propria.
Per la prossima cotta casalinga proporremo una Golden Ale questa volta però con lo sparge. Utilizzando una piccola pentola e verseremo l'acqua con un semplice mestolo.
Per il mese di Dicembre e parte iniziale di Gennaio ci prenderemo una pausa dalla birra, e rivolgeremo tutte le nostre attenzioni per la trasformazione finale del blog che sarà online prima del nuovo anno.
Poi una volta messo on line ci vorrà qualche settimana di aggiustamenti. Quindi se per dicembre vedrete pochi post e ancora meno video, non vi arrabbiate e non perdete la pazienza, sapete che ci stiamo dedicando alla parte estetica del blog.
Ma la cosa non finisce qui. Con l'anno nuovo ci saranno alcune novità ma ne parleremo più avanti. Questa è un'altra storia.

  

giovedì 22 novembre 2018

Un Sabato Qualunque

Cari Amici Birraioli Casalinghi, purtroppo domani non uscirà nessun video. 
E' da molto tempo, penso più di un anno, che proponiamo almeno un video alla settimana, facendovi vedere e condividere con Voi le nostre esperienze, dimostrazioni pubbliche, incontri, video cotte, attrezzatura utilizzata, come fare ricette ed etichette, insomma tutto questo in oltre 120 video, dove potete trovare tutto quello che serve per fare birra in casa. Inoltre non dimenticate gli oltre 500 post del blog, ricette etichette interviste tutorial cronache di cotte e metodi di produzione. 
Il restyling potrebbe dare l'occasione ai nuovi di andare alla ricerca di post e video più vecchi dove è possibile trovare informazioni necessarie e ai vecchi lettori motivo di riscoperta.

Il problema è nato con il montaggio del video dell'ultima cotta fatta con l'Easy Grain l'American Stout brassata in casa con metodo BIAB.
Durante la cotta e le riprese non ci siamo accorti di nulla, ma al momento della importazione e relativo trasferimento degli spezzoni video è successo qualcosa e una parte dei video risultano mancanti, quelli che vanno dalla fine del mash alla fine della bollitura.
Ci sono dei brevi pezzi sparsi ma pochi sono montabili. Così non siamo riusciti in tempo a montare tutto. Dovremmo riuscire a postarlo per sabato prossimo.
Siamo dispiaciuti ma non c'è altra soluzione.

Colgo l'occasione di questo spazio per informarvi che il mese di Dicembre sarà un mese un pò anomalo. Lo dico sopratutto ai nuovi amici che si iscrivono, che magari possono pensare che è un canale poco attivo. 
Dicembre sarà usato quasi esclusivamente per il layout finale del nuovo blog, siamo già avanti ma ci mancano ancora i dettagli che sono quelli che fanno la differenza. E' possibile che durante il mese la homepage e le pagine interne possano essere modificate e aggiornate anche più volte al giorno. 
Confidiamo negli Amici che abbiano un pò di pazienza e che questo non crei disagi a nessuno. 
Quindi è probabile che usciranno pochi post, magari aggiornamenti sulle fasi del restyling o al massimo la cronaca di una birra. 
Per il canale video sarà ancora più complicato perchè il tempo che serve per filmare, scegliere, montare è molto più lungo ed elaborato che scrivere qualche riga, quindi non tutti i sabati ci saranno video. 
Il tutto dovrebbe rientrare nella normalità a gennaio dopo le feste, e ci sarà anche un novità... ma questa è un'altra storia. 



martedì 20 novembre 2018

Una Chiaccherata con..... Luciano Galea

Dopo l'incontro con Davide "RovidBeer" Cantoni, ritorniamo con la rubrica."Una Chiacchierata Con.... 
Questa volta si tratta di un ritorno, ci è venuto a trovare Luciano Galea e ci illustra i progressi del suo progetto del CIVICOquattro2. Lo avevamo lasciato da semplice birraiolo casalingo e lo ritroviamo dopo pochi mesi da mastro birraio professionista. Sentiamo insieme le sue prime impressioni di questa nuova avventura.

Ciao Luciano, grazie per la tua disponibilità. Eccoci nuovamente tra noi, come stai ?
L: Ciao Enrico e grazie per l’opportunità che mi stai dando. Tutto bene, grazie. Sono parecchio preso col lavoro ma non mi lamento affatto

Giusto, lavoro ! Ci siamo conosciuti da homebrower e adesso sei una Brew firm, che differenza c’è dalle più nominate Beerfirm ?
L: In pratica la Brew firm è come se fosse un birrificio senza uno stabilimento di produzione proprio e quindi si appoggia, affittandone uno, presso dei birrifici. Il birraio in questione porta la propria ricetta, la riprogetta nell’impianto in affitto, mette mano nella cotta e segue praticamente il tutto dalla A alla Z. Invece le Beerfirm commissionano ad un birrificio una “ bionda “ ( ad esempio ) e il birrificio provvede nella produzione, una volta pronta la birra si consegna.

Bene, grazie per la precisazione. Quindi tu segui il tutto, giusto ?
L: Esatto, tutto passa da me e la cosa mi diverte molto. Sicuramente ci vuole una grandissima passione che trasporta l’intero progetto

Come nasce Casa della birra – CIVICOquattro2 ?
L: I primi passi li ho mossi a casa da homebrewer, cotte su cotte e libri su libri. Poi, ho fatto dei corsi da privati ed ho iniziato a frequentare dei birrifici amici dove ho ricevuto tantissime informazioni utili…quindi con mia moglie abbiamo deciso di fare questo passo, un’investimento minore rispetto all’apertura di un vero e proprio birrificio ma comunque non banale. Ora come ora viaggio in parallelo con i due lavori, quindi nonostante la partita iva la mia occupazione non l’ho lasciata perché l’entrata sicura è il nostro pane e con l’attività stiamo rientrando dei soldi spesi per avviare il tutto

Producete su più impianti o solo su uno ?
L: Proprio per il fattore del mettere mano in cotta abbiamo deciso di appoggiarci ad un solo birrificio, Gravità zero di Giaveno (TO). Con loro si lavora benissimo e c’è la giusta sintonia, collaborazione….quindi l’impianto di produzione è a Giaveno, come già detto, mentre la sede è a La Loggia ( TO ). Essendo noi Loggesi siamo fieri e orgogliosi di questo

Illustraci il buoquet dele Tue birre.
L: A catalogo ne abbiamo tre: La Nevermind è un’American wheat, quindi la nostra birra di frumento. Poi abbiamo una Blonde Ale che si chiama Toto ed in fine una Brown Ale che si chiama Zeppelin. Come scritto prima la Nevermind è una birra di frumento, abbiamo optato su questo stile per non fare la più conosciuta weiss e per rimanere su stampo americano come le altre due birre. La Toto è molto particolare, a noi piace molto…è una birra leggera che si beve volentieri profumata e rinfrescante, un po’ estrema per lo stile perché è ben luppolata anche se non ai livelli di Apa o Ipa. Invece la Zeppelin è la rossa della casa, particolarissima nel suo colore perché per essere una rossa tende allo scuro. In realtà è piena di riflessi se la si guarda attentamente…

Per finire ti chiedo : dove possiamo trovare le birre ?
L: Guarda, noi volontariamente abbiamo deciso di non aprire nessun punto fisso ma consegnamo direttamente a casa. Poi, partecipiamo a sagre e fiere varie ed abbiamo iniziato la distribuzione anche in alcuni locali. Se andate sul nostro sito www.civicoquattro2.com troverete tutte le informazioni del caso. Tra l’altro a breve uscirà anche il catalogo con tutte le nostre confezioni regalo, alcune saranno disponibili per tutto l’anno mentre altre solo nel periodo di natale. Oltre che sul sito le varie info potrete trovarle sui vari social…..

Grazie Luciano della Tua testimonianza. Ho voluto fortemente questo nuovo incontro proprio per far capire che per avere bisogna lottare e crederci..... e a volte i sogni si avverano.  
Ricordiamo un attimo la Tua interessantissima iniziativa "Visita allo Stabilimento" che si terrà il 13 Gennaio. 



sabato 17 novembre 2018

Video Birra - BIAP Signormalto Degustazione ORO Strong American Strong Ale

Dopo il video sui progetti della nuova stagione brassicola, un altro video che era programmato per la fine dell'estate (come noterete dall'abbigliamento), la degustazione di una American Strong Ale.
Possiamo dire che essendo la penultima cotta della scorsa stagione non ci aveva creato problemi con l'Easy Grain, le esperienze delle cotte precedenti ci ha permesso di birrificare in tutta tranquillità.
La cosa importante di questa cotta è stata la tecnica del mash con soste precedenti alle soste definitive, leggete il post o andate a rivedervi il video della cotta e capirete.
La birra è risultata molto forte, molto profumata ma ricca di aromi maltati.
Della cotta se vi ricordate era uscito un post dettagliato con la ricetta della cotta che potete trovare qui Potete trovare la cronaca della dimostrazione e la ricetta qui: https://signormalto.blogspot.com/2018/07/oro-strong-il-ritorno-della-imperiale.html
Inoltre è stato girato un video della cotta https://youtu.be/u4fKHHr3lyw
Sabato prossimo torniamo con una cotta casalinga questa volta con l'utilizzo dell'Easy Grain in ambiente domestico utilizzandolo con il metodo BIAB, senza lavaggio delle trebbie, decisamente molto più pratico e veloce.
Bene non Vi resta che gustare insieme a noi questa splendida birra.

Buona Visione.



In Primo Piano

Nelle nuvole di Venere

Non ricordo esattamente quando, ma direi mesi chissà anni che sono qui davanti a questa pagina bianca per enunciare grandi birre e magari pu...