martedì 23 aprile 2019

Come iniziare a fare birra parte 2ª La Pratica

Dopo 4 mesi siamo tornati a birrificare. L'occasione è nata dall'esigenza di mostrare come fare una birra utilizzando il metodo dei malti preparati per il percorso per birraioli in erba.
La scelta è caduto sul kit che abbiamo fatto spesso in passato, Australian Pale Ale kit della Coopers Brewery. 
Per migliorare gli aromi e profumi di questa splendida bionda abbiamo inserito delle modifiche. Abbiamo sostituito il lievito in dotazione con un lievito più specifico della Fermentis S-04 un lievito ad alta fermentazione di origine inglese utilizzato per la sua capacità di formare un sedimento molto compatto a fine fermentazione migliorando la limpidezza della birra finale. Inoltre abbiamo sostituito il chilo di zucchero con un altro tipo di fermentabile, l'estratto di malto secco. Il malto secco al contrario dello zucchero bianco non fermenta completamente donato così una piacevole sensazione di corpo in bocca al momento dell'assaggio. In abbinamento ad un lievito dalla densità media si crea un birra non troppo alcolica ma ricca di aromi.
La ricetta è semplice:
1 Kit Coopers Australian Pale Ale
1 Kg di Estratto di malto molto chiaro
1 Bustina di lievito Fermentis English Yeath S-04 
50 gr di Luppolo in pellets Citra
Con i kit si riducono drasticamente i tempi di produzione visto che praticamente si tratta di reidratare la birra contenuta all'interno della latta aggiungendo acqua e fermentabili.
In realtà il processo può essere ancora più semplice di quello che abbiamo fatto ma per noi è più idoneo scaldare il mosto fino ad almeno 80 gradi per essere certi che il mosto non sia contaminato da batteri e muffe. 
Quindi abbiamo preparato una pentola da 13 litri con dentro 5 litri di acqua e abbiamo acceso il fuoco. Abbiamo iniziato versando l'estratto di malto secco sciogliendolo al meglio. E' importante non formare grumi ma far scendere la polvere lentamente mescolando in continuazione.
Terminato con l'estratto abbiamo versato il contenuto della latta. E' importante per migliorare la fluidità dell'estratto contenuto del barattolo e necessario metterlo in acqua tiepida a bagno maria.
Un bella mescolata per sciogliere bene il mosto ottenuto e una volta arrivati a 80 gradi abbiamo spento e raffreddato nel lavandino, Raggiunti i 20°C abbiamo versato nel fermentatore il mosto ottenuto previa il versamento di 4 litri di acqua all'interno. Alla fine si versa ancora acqua fino ad arrivare ai litri previsti in questo caso 23. Chiuso il coperchio inserito il gorgogliatore e versato all'interno il liquido sanificante fino alle tacche e sistemato in luogo al buio a temperatura ambiente (19°).
Nel giro di poche ore è partita la fermentazione portando la temperatura nelle prime fasi tumultuosa a 22°C.
Ora attenderemo che passi la settimana per poi eseguire il travaso e l'aggiunta di luppolo in Dry Hopping. 
Il video di questa prova pratica andrà in onda sul nostro canale video sabato 27 Aprile, dove potrete seguire passo a passo come fare. 
Anche il travaso sarà pubblicato il 4 Maggio, qui per chi non lo ha mai fatto faremo vedere oltre al travaso per pulire a birra dai lieviti esausti che rimangono sul fondo del fermentatore, anche per inserire il luppolo.
Rimanete sintonizzati!

Nessun commento:

Posta un commento

Commenti Disattivati

Nota. Solo i membri di questo blog possono postare un commento.

In Primo Piano

Nelle nuvole di Venere

Non ricordo esattamente quando, ma direi mesi chissà anni che sono qui davanti a questa pagina bianca per enunciare grandi birre e magari pu...