sabato 3 novembre 2018

Video Birra - Dry Hopping con spezie

Questo sabato vi teniamo compagnia con un video un pò diverso dal solito. L'occasione è venuta durante la preparazione per il travaso e relativo Dry Hopping della Saison l'ultima cotta fatta con il pastorizzatore. Abbiamo pensato che avreste gradito conoscere la nostra metodologia nel Dry Hopping quando abbiamo delle birre che gradiscono qualche aroma particolarmente speziato.
Così è stato girato un video dove potete vedere come utilizziamo le spezie nel Dry Hopping.
Vi ricordo che martedì è uscito un post con le dosi esatte per la preparazione delle tisane da unire poi al fermentatore prima del travaso qui https://signormalto.blogspot.com/2018/10/un-dry-hopping-un-po-particolare.html

Buona Visione.


mercoledì 31 ottobre 2018

Dry Hopping un pò particolare

In occasione del travaso della Saison, abbiamo effettuato una luppolatura a freddo o Dry Hopping con l'aggiunta di spezie oltre al classico luppolo all'interno del fermentatore.
Sono stati utilizzate le spezie della cotta, scorza di bergamotto, scorza di arancia amara e il coriandolo.
La tecnica è semplice, si tratta di fare delle tisane con gli aromi e poi unirli al luppolo nel fermentatore.
Abbiamo così preparato tre pentolini con 300 ml di acqua e le spezie. Normalmente le spezie le utilizziamo in proporzione tra 1- 2 grammi a litro a seconda del tipo.
Questa volta abbiamo inserito 15 grammi di coriandolo (1gr/lt) e 25 grammi di arancia e 25 di bergamotto (1.6gr/lt).
Oltre alle spezie abbiamo versato in ogni pentolino un cucchiaio abbondante di zucchero (ca. 20gr) per migliorare l'estrazione dei aromi.
Arrivati in bollitura abbiamo unito le spezie e spento il gas. Le tisane sono state lasciare raffreddare a temperatura ambiente. 
Una volta raffreddate le abbiamo filtrare con un colino in acciaio inox direttamente nel fermentatore. Insieme abbiamo inserito anche il Citra, il luppolo utilizzato come DH.
Dopo parecchie cotte con spezie abbiamo capito che non bisogna esagerare, meglio niente che troppo. Le spezie nelle birre sono un'arma a doppio taglio, e bisogna utilizzarle con coscienza sapendo che non si possono buttare spezie a caso e che alcuni stili li prediligono, per altre sono a discrezione, ma per molti non sono indicate.
Gli aromi non devono essere così forti da coprire gli aromi rotondi di una birra cioè il gusto di malto e l'aroma del luppolo, ma essere di complemento, di abbraccio e nulla più.
Come già scritto nel post della cotta,  potrete vedere tutte fasi del Dry Hopping nel video girato durante lo svolgimento del travaso e andrà in onda il prossimo sabato.




sabato 27 ottobre 2018

Video Birra - Saison in BIAB elettrico

Continuiamo con i video dedicati al pastorizzatore elettrico della Silvercrest. In questo 5° video ci dedichiamo alla seconda cotta di stagione, una cotta di prova per verificare la modifica al sensore.
Il risultato è stato buono nel complesso. Certamente non è la stessa bollitura del gas ma a differenza della prima cotta almeno ha bollito, piano ma a bollito.
Confermiamo le sensazioni positive della prima cotta. Una buona pentola sopratutto per fare Kit o come pentola di sparge per l'AG ma senza modifica è dura farla bollire.
Per la cotta è andato tutto bene, nessun intoppo tutto è filato liscio per questa Saison.
A complemento del video era uscito martedì l'articolo sul blog dove potrete trovare la ricetta qui: https://signormalto.blogspot.com/2018/10/saison-in-biab-elettrico.html
Sabato prossimo uscirà un video un pò diverso dal solito faremo vedere come abbiamo fatto un Dry Hopping un pò particolare utilizzando delle spezie.
Buona Visione.


martedì 23 ottobre 2018

Saison in BIAB elettrico

Dopo la modifica della pentola non vedevamo l'ora di provarla. L'occasione si è presentata per questa seconda cotta di stagione, una Saison ricca di profumi e spezie.
E' stata la cotta perfetta tutto è filato alla perfezione, la pentola ha fatto il suo dovere anche in bollittura e siamo riusciti a ridurre di 2 ore rispetto alla cotta di prova.
6 ore sono ancora troppe dobbiamo trovare il modo di abbassare la prossima volta di un'altra ora.
La ricetta deriva dalla ormai datata 6 Figlio prodotto 3 anni fà in BIAB. 
Vediamo insieme la ricetta:
6 Figlio Saison BIAB-E
lt mash :22 lt
OG preboil:1030
Min bollitura:60 min
Litri in fermentatore :15 min
OG :1043
ABV :4.3 %
Plato :10.8
IBU :36.0
BU/GU :0.84
EBC : 9

Malti e Fermentabili
Pilsner 2400 gr 61 %
Wheat 800 gr 20 %
CaraBelge 500 gr 13 %
Fiocchi di Orzo 150 gr 4 %
Crystal 80L 100 gr 3 %

Luppoli
Pilgrim (AA 10) 15 gr60 minPellet
Saaz (AA 4) 15 gr30 minPellet
Saaz (AA 4) 15 gr10 minPellet
Citra (AA 12) 25 gr DH

Spezie
Mosto d'Uva 200 gr 15 min
Coriandolo 7 gr 15 min
Buccia Bergamotto 7 gr 15 min
Buccia di Arancia 7 gr 15 min

Mix Dhy Hopping
Tisane di: 15 gr Coriandolo + 20 gr di zucchero, 25 gr Bergamotto + 20 gr di zucchero,  25 gr Arancia Amara + 20 gr di zucchero.

Lieviti
SafBrew Specialty Ale T-58 Fermentis

Profilo Mash
Mash In 50 °C 20 min
Beta-amilasi 63 °C 60 min
Alpha-amilasi 72 °C 25 min
Mash Out78 °C 10 min

Fermentazione: 22°C
Priming : 7 gr

Le modifiche rispetto alla ricetta originale sono state molte. L'utilizzo del Carabelge al posto del Carapils, l'assenza di fiocchi di frumento e l'utilizzo di frumento maltato al posto di quello non maltato, l'utilizzo di Pilgrim al posto del Chinok come luppolo da amaro e il Saaz al posto del EKG.  
La modifica che farà discutere è l'utilizzo del T-58 lievito belga secco della fermentis. In realtà la fermentis ha un lievito specifico per lo stile il BE-134.
Il T-58 è un lievito speciale selezionato per gli aromi pepati e speziati che produce a seconda delle temperature di fermentazione.
Una cosa molto bella di questo lievito e che forma un bel sedimento solido in bottiglia durante la carbonazione, lasciando la birra bella limpida.
Sinceramente non sono molto affezionato, non mi piacciono certo aromi pepati che rilascia, ma tra quelli che avevamo a disposizione ci sembrava quello più adatto allo stile. 
Per il mash abbiamo modificato un pò le temperature togliendo un paio di gradi sia al protein rest sia per la sosta di beta amilasi.
Tutto è andato bene, la pentola a risposto bene alla modifica, e con volumi così ridotti è una gioia birrificare.
L'unica cosa che da fastidio dopo tante cotte in AG è la torbicità del mosto, oltre ai parecchi agglomerati proteici.
Abbiamo raffreddato sempre con la serpentina dell'Easy Grain in 30 minuti.
Il lievito è stato inoculato intorno ai 22°C. 
La fermentazione è stata molto meno tumultuosa della cotta precedente. La temperatura non è salita molto (il lievito era un pò datato) e nonostante un quantitativo generoso con 11,5 gr per 15 litri con un OG bassina di 1043. La fase tumultuosa è durata 3 giorni poi il gorgogliatore si è quietato. 
Rispetto alla IGA abbiamo effettuato il travaso per il Dry Hopping. Un DH un pò particolare perchè sono state aggiunte le tisane delle 3 spezie utilizzate più il Citra per aumentare un pò l'aroma aggrumato.
Essendo un DH diverso dal solito è stato eseguito un video che illustra le fase del DH per permette a tutti di provarlo. Il video uscirà in Novembre, mentre quello della Saison uscirà questo sabato.
Dopo 7 giorni la densità è scesa fino a 1012, e non pensiamo che scenderà ancora molto max un paio di punti.
Ora attenderemo altri 7 giorni poi cominceremo  a misurare la densità per verificare l'avvenuta trasformazione di tutti gli zuccheri, prima di imbottigliare. 
Per la prossima cotta rispolvereremo l'Easy Grain, visto che vorremmo provare ad utilizzare la macchina nella sua ambientazione naturale casalinga. In programma una American Stout, una nera dai sapori decisi di luppolo. Riproporremo una vecchia ricetta del BIAB la Terranova.
L'impianto sarà utilizzato con il metodo BIAB, cioè senza risciacquo delle trebbie.
Nel frattempo il pastorizzatore subirà ulteriori modifiche, sia per il camino sia per la coibentazione e torneremo ad utilizzarlo per la cotta seguente.  
Ma questa è un'altra storia.

venerdì 19 ottobre 2018

Video Birra - Italian Grape Ale la prima cotta di stagione

Continuiamo con i video dedicati al pastorizzatore elettrico della Silvercrest. In questo 4ª video ci dedichiamo alla prima cotta, cotta pilota, della nuova pentola dove l'abbiamo testata, e verificato i parametri.
Il risultato alla fine è stato che nel complesso è una buona pentola per fare Kit o come pentola di sparge per l'AG ma per fare birra ha un problema, non bolle! Il pastorizzatore è impostato in modo che una volta arrivato a 100°C stacca la resistenza che non si riattacca fino a che non scende a 95°C. Abbiamo così potuto appurare tramite termometro digitale esterno che il display segna due gradi in più. Anche questo è un ulteriore impedimento alla bollitura. Come avete visto dal video precedente tutto questo ci ha costretti a modificare la pentola ed ingannarla facendo in modo che sentisse un temperatura sempre più bassa.
Così vista la raccolta della nostra uva fragola bianca abbiamo deciso di iniziare la stagione con una Italian Grape Ale.
Sabato prossimo uscirà la seconda cotta sempre con pastorizzatore Silvercest, cotta fatta con la pentola modificata che ha decretato il perfetto funzionamento, riuscendo a portare il mosto in bollitura.
A complemento del video era uscito martedi l'articolo sul blog qui: https://signormalto.blogspot.com/2018/10/italian-grape-ale-la-prima-cotta-di.html
Buona Visione.


In Primo Piano

Nelle nuvole di Venere

Non ricordo esattamente quando, ma direi mesi chissà anni che sono qui davanti a questa pagina bianca per enunciare grandi birre e magari pu...