“ Il mondo in cui è nato il Signormalto non esiste più. Tra poco più di un mese sarebbe mancato solo un anno al traguardo dei 10 anni. Sinceramente mi pare di esserci nato!!
Dietro di noi scorgiamo un percorso lungo e tortuoso con qualche critica e tanti successi. In parte la mia storia la conoscete, la conoscete bene.
Siamo partiti da laggiù, l'inizio.
Oggi pensando a quei primi momenti sembra impossibile, il sentiero irriconoscibile all'inizio poi è apparso piano piano.
Davanti a me un lungo tortuoso sentiero.
Ho fatto tutta questa strada per ritrovarmi ancora qui all'inizio, o comunque più o meno sempre allo stesso punto, proponendo materiale simile.
Sto girando dentro una rotatoria. Il tempo è passato sono iniziati i problemi e le uscite si sono cancellate.
Questi sono pensieri che derivano da riflessioni degli ultimi difficili 3 anni.
Uno dei fattori che mi hanno portato ad arrivare qua è senz’altro la ricerca di una conoscenza ossessiva, che ha fatto progredire il SignorMalto, ma allo stesso tempo mi ha reso il fautore principale del mio blackout (immaginatevi un pastore che tiene le briglie del suo cavallo, ma poi all’improvviso smarrisce la strada e si trova da solo con un cavallo zoppo che non c'è la fa più proseguire).
Ma il fattore decisivo è senz'altro la mia salute, la mia salute che non mi permette di fare quello che vorrei fare.
Tutto questo sta decretando il mio lento allontanamento dal SignorMalto.
Così pensavo di lasciare tutto nelle mani di Andrea.
Dopo 9 anni passati da quando abbiamo iniziato a diffondere la passione e il piacere di fare birra in casa prima con il solo blog poi con il canale video ed ultimamente anche facebook e instagram. 9 anni di sacrifici quotidiani, di rinunce, di litigate. Ma in questi 9 anni abbiamo avuto anche tantissime soddisfazioni e a riguardarci indietro sembrano le sole che si scorgono.
Avete mai pensato che la birra che facciamo in casa sia a tutti gli effetti la nostra anima gemella?
L'ago della bilancia della nostra cotta non è chi abbiamo a fianco, ma siamo noi stessi: siamo noi che decidiamo come procedere che attrezzatura utilizzare e quale ricetta fare, sentirci frustati dal lievito o ossessionati dal gorgogliatore, e a volte sorridere anche quando non tutto va come dovrebbe.
Si raggiunge l'apice quando si crea la prima ricetta.
E' proprio su questo che abbiamo cercato di lavorare in tutti questi anni, scrivendo, filmando facendo vedere a tutti come facciamo, cercando di far capire che si può fare le cose in semplicità senza rinunciare ad avere il meglio e senza doversi complicare la vita.
Non è stato semplice!
Io penso che alla fine la cosa più difficile è convivere con "quel modo suo personale" perchè accettiamo difficilmente i punti di vista diversi. Questo a mio avviso è lo scalino più difficile: accettare.
Signormalto ci ha provato, ci ha creduto e si è fortemente impegnato per trasformare tutto questo in una magia.
Ora ho raggiunto la destinazione: ho scelto di scendere; e lasciare ai giovani il loro mondo. Ho scelto di staccare la spina del blog e del canale video per poterli semplicemente ammirarli come opere d'arte.
Nel nostro involucro di involuta staticità, mi godremo il nostro blog, il vostro blog; un amico di avventura che mi ha fatto incazzare, gioire, conoscere, capire, riflettere, agire, comprare, bere e godere del mondo della birra artigianale casalinga a 360°.
Ora tocca a voi giovani, ricercare la percentuale mancante per arrivare al massimo della conoscenza della birra casalinga.
Questa immensa fatica si chiama amore.
E l'amore comporta sempre parecchio sacrificio, sono più i momenti dove si spremono le meningi ed il portafogli che i momenti di vera gioia. Serve immensa pazienza perchè non si vedranno mai le cose in maniera uguale, ognuno avrà un’opinione diversa.
Ma poi ci si ferma un attimo, si riflette e si pensa che mancherà sempre qualcosa, perchè nessuno sa accontentarsi e cerca nell'effimero ciò che l'anima e la coscienza possono regalare.
In ogni caso basta un sorriso che il meglio o il peggio si trasformano nel massimo che uno può dare.
Penso in tal senso di essere in pace con la coscienza.
Ho provato a ripartire, quindi cotte casalinghe di pochi litri in casa dove tutto è alla stessa altezza, dove è più comodo, ma attenzione ai conviventi che siano ben acconsenzienti se non vuoi discussioni continue.
Li mi sono accorto che nella vita sono le cose semplici le cose più "buone".
Mi sono tornate in mente tutte quelle giornate con la testa dentro al mac cercando di capire cos'era una cotta, o il mash, le proteine i lieviti e tutto il resto. Dopo mesi avevo capito poco che niente.
Qui va l'unico ringraziamento, in realtà due , per Jo e Tony che sono stati il motorino di avviamento, oggi io sarei un altro, non esisterei.
E' stato poi relativamente semplice muovere i primi passi.
I primi kit insulsi fino al BIAB. Aumentando la quantità di attrezzatura è inevitabile cominciare a spendere soldi.
Non so Voi ma sono esausto, logorato nel fisico ma sopratutto nella mente. E' giusto continuare così come siamo ora, la scuola materna dei fermentatori casalinghi (infatti chiamati birraioli e non Homebrewer) proponendo quasi sempre gli stessi video e rari post sul blog con una nota di interesse?
Lascio a Voi ed ad Andrea un Blog dove potete trovare oltre 400 post trattanti argomenti più disparati del mondo della birra casalinga e il canale un video oltre 150 video che vi guideranno alla realizzazioni di birre favolose, rimarranno consultabili per sempre. E toccherà ad Andrea portare avanti l'eredità.
Questa è la storia.
Buona Vita a Tutti.,.... Cheers!!!! “
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