......è quello che mi è capitato qualche giorno fa, ma andiamo in ordine.
Nelle ultime settimane sono successe alcune cose che ci costringeranno, per questa stagione, a rivedere i nostri piani.
E' già da qualche mese che nell'aria c'è uno strano aroma.
In primo piano sicuramente è il continuo scambio di idee e messaggi da nuovi amici alle prime cotte che ci chiedono maggiore attenzione per metodi più semplici (vedi kit e E+G) ma soprattutto non hanno a disposizione uno spazio dedicato per fare birra in casa e quindi vorrebbero vedere maggiormente coinvolta la cucina come luogo di cotta.
In più il protrarsi della mia condizione di salute e la minor quantità di tempo libero da parte di Andrea sono alla base della decisione di ridurre le cotte e il litraggio.
In più nell'ultimo mese Andrea ha avuto un problema ad una mano che lo terrà lontano dalle cotte per qualche mese.
Tragedia! Cosa scriverò sul blog! Che video posterò su YouTube! Ma soprattutto chi la farà la birra con me?
Torniamo così al titolo....
L'altra settimana durante la normale e ripetitiva giornata della transumanza, mi trovavo a girare tra gli scaffali e banchi del solito squallido supermercato quando.... TATAAAHH!! vedo alla fine del serpentone (la cozzaglia di generi di ogni tipo ammassati lungo un rettilineo infinto, interrotto solo da un muro di latticini) un ammasso di scatole con impresse le effigi di una pentola! Azz fammi andare a vedere - "Dove vai?" "Vengo subito c'è una ..." Si davanti a me si ergeva una pila di pentole elettriche da 27 litri a meno della metà di quello che si trova in giro. Nooooo è chi se la perde! poi sarebbe ideale per la nuova stagione improntata su un carattere decisamente casalingo e ci avrebbe così permesso di eseguire cotte sia con i malti preparati, E+G e pure BIAB sia pure con quantitativi minori dell'ordine di 12- 13 litri per cotta e alla fine anche più semplice gestire la cotta nelle fasi successive di fermentazione. C'è sempre la possibilità se uno avesse bisogno di un quantitativo maggiore, di concentrare il mosto.
L'Occasione Rende L'Uomo Birraiolo!
Mi volto a destra e poi a sinistra, afferro una scatola e la sistemo sul carrello. Con fare da pischello guardando le strane cupole riflettenti che ti sembra di stare al luna park. Mi avvicino ed esclamo: - "Guarda cara c'è questa splendida pentola per fare la marmellata e sterilizzare i vasetti ad un prezzo che non possiamo perderla. Ti lamenti sempre che ti si attacca, questa sarà perfetta per le tue marmellate...."
Per la verità è da qualche anno che ho nella testa una pentola elettrica, ma vuoi i prezzi e l'effettivo utilizzo, abbiamo sempre rimandato l'acquisto.
Il pastorizzatore è stato acquistato per una cifra più bassa rispetto a quello che si trova su internet, e mi è sembrata una buona idea prenderla, l'avrei potuta comunque tenere per mia moglie, non vi pare ;)
All'apparenza la pentola sembra robusta e molto pesante. Estremamente ed internamente smaltata, due salde maniglie sormontate da un coperchio marrone e leggermente spostato a sinistra c'è un rubinetto. Tutte queste dotazioni sono in plastica.
Sotto una banda di plastica scura include il sistema di controllo con una manopola per la regolazione della temperatura che funge a pressione come tasto on/off e dalla parte opposta il tempo. Al centro il display dove vengono visualizzate in 3 riquadri la temperatura impostata, la temperatura attuale e il tempo. Una volta avviata una linea sequenziale indica il trascorrere del tempo.
Creato per cuocere e conservare marmellate, frutta e verdura .... e dico io BIRRA!!
Display digitale comando elettronico, regolazione della temperatura variabile tra 30 °C e 100 °C, impostazione tempo: 1-120 min, capacità ca. 27 l, resistenza da 1800 W, sensore sistemato sul fondo al centro della pentola.
Incluso una griglia di bollitura (utile per evitare che la sacca BIAB tocchi sul fondo). La garanzia Italia è di 3 anni.
Rispetto alle pentole che si trovano sul web ha una resistenza più piccola 1800W invece di 2000W.
Per l'utilizzo che ne faremo ci sembrano poco utilizzabili il coperchio e il rubinetto in plastica. In più anche la griglia che sembra di ferro immersa in un bagno di plastica non mi sembra buona cosa lasciarla all'interno della pentola durante le fasi della produzione della nostra birra casalinga, sarà un problema trovare un doppio fondo con quelle dimensioni e un pò più alto in acciaio inox aisi 304-316.
Il coperchio si può cambiare con uno dei tanti che abbiamo in casa, per il rubinetto non è molto complicato, bisogna però acquistare i pezzi giusti delle misure giuste. Il foro del rubinetto è un 3/8 quindi il vostro rubinetto nuovo dovrà avere la parte filettata da 3/8
Bisogna svitare il bulloncino in plastica sfilarlo e inserire quello nuovo in acciaio inox 316.
Abbiamo fatto un paio di prove, per poter dare un primo giudizio, anche se non utilizzandolo come ci serve non possiamo dare un giudizio definitivo.
La pentola ha un brutto difetto birrario sulla bollitura: il soft che gestisce il controller, non fa lavorare le resistenze come ci interesserebbe. Mi spiego.
Una premessa noi abbiamo utilizzato nelle due prove, una volta acqua e la seconda mosto d'uva.
Quando il liquido raggiunge la temperatura di 100 gradi, precedentemente impostato sul controller per la fase di bollitura, il soft stacca la resistenza. All'interno della pentola senza un sistema di miscelazione della temperatura, la zona a contatto con le resistenze rimane ad un temperatura più alta rispetto al resto della pentola. Questo causa un blocco della bollitura. Se non intervengo forze maggiori il liquido all'interno rimane in questa quiescenza per alcuni minuti. Poi una volta che si raffredda il fondo il sensore sente che la temperatura è scesa e da l'impulso al controller di far accendere la resistenza. Quindi capite bene che non è una buona cosa.
Abbiamo notato che mescolando i lassi di tempo tra una bollitura e l'altra si abbassano. Bisognerebbe mescolare in continuazione o quasi in bollitura.
Un ottima pentola per il mash ma per il boil lascia un pò a desiderare.
Per i resto bene anche i valori di temperatura poco si discosta dal nostro termometro di riferimento.
Faremo un video su come sostituire il rubinetto in plastica. Per qualcuno sarà banale ma ho scoperto dai nuovi amici che ha volte anche le cose semplici, che diamo per scontate, possono aiutare qualcuno.
In conclusione vorrei solo informarvi, visto che ci avete scritto in molti per avere informazione su come facciamo a preparare il mosto d'uva sabato abbiamo deciso di fare un nuovo video che inseriremo sul nostro canale in uscita sabato mattina in sostituzione del video sulla degustazione della ORO Strong.
Un video veloce di come facciamo per preparare l'uva da utilizzare per le nostre IGA.
Ora non ci resta che collaudarla a breve faremo una cotta che dovrebbe accontentare anche molti degli amici che ci scrivono per il metodo BIAB una Italian Grape Ale, faremo oltre al solito post anche un video completo dalla cotta.
Ma questa è un'altra storia.