giovedì 5 novembre 2015

Una Chiacchierata con ....... Luca Meledina

Cari Amici, in attesa di riprendere le attività brassicole e dopo l'incontro con Andrea abbiamo il piacere di avere con noi, un nuovo Amico HB, Luca, affezionato frequentatore del Forum di Mr Malt, con il nick Nemiopinerti.
Con Luca concludiamo le nostre chiacchierate generiche, gli prossimi incontri saranno monotematici su argomenti specifici del mondo della birra, dai materiali per costruire gli impianti, agli ingredienti, agli stile, e molto altro. Indubbiamente saranno incontri più impegnativi, e attendiamo con ansia i Vs. commenti in merito.
Due parole di presentazione di Luca.
Luca Meledina, nato e vive ad Ozieri, 40 anni. Convive da svariati anni e padre di uno splendido bimbo. Tecnico elettricista da circa 20 anni come dipendente. Oltre alla passione della birra ha quella dell’enologia, in quanto possessore di una vigna. Altro hobby, non meno importante, quello della musica. Suona nella banda del suo paese, ha centinaia CD e Giga di musica, possessore di chitarra, basso, contrabbasso e una tromba. Un musicista a tutti gli effetti.

Dopo qualche anno, possiamo incontrarci Luca, anche se solo virtualmente, raccontaci la storia del Tuo percorso birrario, presentati ai nostri lettori

L:La passione per la birrificazione, nasce per merito di mio fratello, da sempre appassionato. Inizialmente l’idea era quella di dare un appoggio logistico e un aiuto morale. L’amore è sbocciato fin dalla prima cotta ed è in curva esponenziale. Dagli inizi ad oggi sono cambiate tante cose, vuoi per la nostra megalomania, vuoi perché la passioni ti travolgono, abbiamo cambiato assetto all’impianto tante volte. Spero che questo sia il definitivo. Ora facciamo cotte da 200 Litri e abbiamo due nuovi fermentatori troncoconici. Nel corso di questi anni abbiamo sperimentato parecchio con gli ingredienti, ora penso ci concentreremo su un massimo di dieci birre.

Qual’è la tecnica che usi maggiormente per creare la Tua birra?
L:La tecnica All Grain classica, uso solo questa.

Cosa ne pensi della tecnica Australiana Brew In A Bag, BIAB?
L:Mi pare un buon compromesso, per chi non ha la possibilità o la voglia di “sbattersi” troppo e non ha la capacità economica di allestire un impianto. Certo bisogna accontentarsi di una resa inferiore. Non avendola mai usata non posso azzardare altro.

Quale sono gli stili di birra che preferisci? 
L:Stout, Scotch Ale, Kolsch, English e American ale.

Ogni amico che ci è venuto a trovare ci ha lasciato una Sua ricetta, non Ti puoi sottrarre neanche Tu, regala una Tua ricetta ai nostri lettori
L: Ricetta per Kristallnacht
litri finali 50,0 (in bollitura 62,0)
efficienza 75%, 
bollitura 90 min.
OG 1,082; 
IBU: 37,9; 
EBC: 40;

Malti:
13200 gr Pale Malt, Maris Otter, 1,038;
500 gr Crystal 105L, 1,033;
500 gr Fiocchi di Orzo, 1,030;
332 gr Amber Malt, 1,035;
120 gr Black Patent Malt, 1,027;
120 gr Roasted, 1,010;

Luppoli e altro:
110 gr Goldings, East Kent, 6,5 %a.a., 45 min, Kettle;
60 gr Goldings, East Kent, 6,5 %a.a., 30 min, Kettle;
44 gr Fuggles, 5,0 %a.a., 5 min, Kettle;

Lieviti:
Scotish Ale 

Mash Steps:
69 °C 60 minuti
78 °C 15 minuti


Cosa pensi del panorama dei forum italiani? 
L:Una splendida occasione di confronto e di crescita reciproca, anche se talvolta alcuni interventi, che trascendono dall’argomento, sono a mio avviso inutili. Trovo altresì fastidioso l’atteggiamento di alcuni utenti (non del nostro forum), che si trincerano dietro il numero di messaggi inviati, per svilire e bistrattare altri utenti.

Nei forum e nei numerosi blog, si cerca di offrire un aiuto al mondo degli HB, pensi che le troppe informazioni, a volte contraddittorie, possano addirittura confondere?
L:Si, è facile confondere e confondersi. Bisogna anche dire che ci vuole equilibrio anche da parte di chi cerca informazioni. La cosa migliore, a mio avviso, è cercare di discernere e sperimentare sulla propria pelle. 


Pensi che i forum dovrebbero "proteggere" di più i neofiti, evitando tanti professionismi?
L:Ogni forumista sa', dopo il primo periodo di frequentazione, da chi prendere e di chi diffidare…in senso birrario si intende. In tutti i luoghi e in tutti i contesti si trovano persone che approcciano le cose e la vive nei modi più disparati, quindi anche nei forum troverà i “Cazzari”, i “Casinisti”, i “Professionisti” ecc. Come nella vita sceglierà con chi stare. I moderatori hanno comunque un bel da fare.

Molti si improvvisano HB, cosa consiglieresti a chi vuole intraprendere la nostra strada di HB? 
L:Consiglio di studiare parecchio, procedendo per gradi. Ormai si può rimanere ignoranti (in materia) solo se si ha una ferrea volontà, visto le possibilità che si hanno di reperire informazioni di ogni genere.
La base di partenza di qualsiasi cosa è una buona conoscenza della teoria. Useresti il peperoncino nel latte del tuo bimbo, se non sapessi che è piccante…così, per sperimentare! 
Scherzi a parte, conoscendo i processi e gli ingredienti si hanno più possibilità di centrare gli obiettivi e buttare meno soldi, il che non guasta.

Rispetto ad una decina di anni fa, la birra artigianale ha avuto un incremento notevole nella diffusione, a cosa pensi sia dovuto? 
L:E’ difficile dirlo, ma credo sia dovuto alla bravura di alcuni pionieri italiani, che sono stati capaci di spargere il verbo e anche a una buona dose di casualità. Se ci metti un po’ di tendenza, il gioco è fatto.


I birrifici in Italia sono in forte crescita, pensi che la qualità possa risentirne?
L:Non credo, e comunque verrebbero immediatamente puniti dal mercato che li ha portati alla ribalta…almeno spero!

Pensi che i consumatori di birra, abbiamo capito le differenze, sia di prezzo che qualitative, tra birra industriale e artigianale?
L:In larga parte si, anche se per alcuni è difficile dal punto di vista economico potersi permettere alcune varietà. Magari sarebbe meglio pensare più alla qualità che alla quantità, anche se io stesso ho dubbi amletici quando la sete è incipiente .
Ci saranno sempre persone che riterranno inconcepibile spendere 5/6 € per una 0,5 LT, e rimarranno fedeli alla loro 0,66 di Ichnusa.

Normalmente mi è capitato di conoscere persone che se amano il vino, difficilmente bevono birra anche occasionalmente, secondo Te quali sono le differenze tra chi beve birra e chi vino?
L:Mi viene da pensare a differenze culturali, nel senso che bisogna sapere in che contesto si è nati, cresciuti e formati come persone. Poi non bisogna trascurare i gusti personali, non è detto che la birra piaccia a tutti.

Cosa ne pensi di questi ragazzi così legati a questo stile di vita tutto bibite zuccherine e caffeiniche e così distanti dal mondo della birra ?
L:Penso che il tempo aggiusterà ogni cosa!

Quanto pensi sia importante informare correttamente i ragazzi sul mondo della birra artigianale? 
L:Lo faranno da soli quando ne proveranno interesse.

Spesso capita di vedere ragazzi che annegano i propri problemi e pensieri nell'alcool senza assaporare i veri gusti e i piaceri aromatici della birra? Qual è il Tuo pensiero.
L:Ci sono passate tutte le generazioni. Penso che sia fondamentale l’educazione e la vicinanza della famiglia. Come ho detto prima “il tempo…”

Tu che vivi in una terra “arida”, ma ricca di “forza”, pensi che fare birra possa essere un percorso di crescita per i nostri ragazzi, anche dal punto di vista lavorativo?
L:Senz’altro lo è già, fino a saturazione del mercato o fino a che quando lo stato non continuerà a marciarci come ha fatto fin’ora. Ci troviamo in un momento storico molto delicato, stiamo per perdere ciò che la tua generazione ha conquistato con il proprio sangue. Vedo il mondo stritolato da giochi di potere e il mio paese sdraiato. Capisci come vedo l’imprenditoria?

Le attività delle associazioni, concorsi, mostre, corsi, sono un impegno reale per la diffusione della cultura birraria o semplicemente la ricerca di un affare?
L:Dipende da chi le organizza, ci sono associazioni serie che fanno un gran lavoro e vecchi marpioni che cavalcano l’onda. Per gente addentrata nel mondo in oggetto come noi, non dovrebbe essere difficile discernere.

Quali sono i progetti per il Tuo futuro birrario?
L:.Fare buone birre, avere la salute psicofisica per berle e il senso dell’amicizia per condividerle.

Abbiamo finito Luca, è stata una lunga e piacevole chiacchierata, dove abbiamo toccato molti aspetti del mondo della birra. 
Ti ringrazio per la Tua disponibilità e naturalmente Ti aspetto ancora qui da noi.
L:E’ stato un privilegio per me!
Un grosso saluto e l’augurio di una crescente passione!

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