sabato 29 febbraio 2020

Video Birra - Come iniziare a fare Birra Puntata 13 All Grain BIAB La pratica

Dopo la parentesi dedicata alla rubrica Cotto&Bevuto, ritorniamo con un video dedicato al percorso per nuovi birraioli. Questa volta ci dedichiamo al metodo classico: All Grain.
Forse il metodo meno casalingo ma con semplici accorgimenti e l'utilizzo di attrezzatura idonea si può ottenere davvero qualcosa di unico.
Il bello di questo metodo è la creazione di una birra da zero, compilando ricette e potendo modificare le vecchie ricette per migliorarle continuamente.
Il metodo non è ne semplice ne economico, è de necessario avete una conoscenza della chimica di base. Niente di eccessivamente complicato ma si spera che chi arriva a questo metodo sia già passato da metodi più semplici e conosca almeno le fasi di fermentazione.
Un ripasso dei fondamenti per l'estrazione degli zuccheri è necessario. 
Il video tratta di come creare una birra utilizzando il metodo All Grain BIAB con l'utilizzo della macchina All in One Easy Grain.
Passo a passo ogni azioni e filmata e commentata. Potrete vedere come creare il mosto, ogni azioni e filmata e commentata.
Il video era lunghissimo, si sarebbe potuto fare due puntate, ma alla fine abbiamo deciso di eliminare delle parti che potete trovare in altri video nel nostro canale.
Una parte è dedicata alla programmazione del termoregolatore e alla macinazione dei grani.
Tutto per non perdere neanche un istante di tutto il processo.
Per Info: signormalto@gmail.com 
Buona Visione.



martedì 25 febbraio 2020

Come iniziare a fare birra parte 13 - All Grain BIAB

Cari Amici Birraioli Casalinghi, dopo oltre 2 mesi torniamo con un nuovo capitolo della saga "Come iniziare a fare birra in casa".
Dopo la parte del metodo E+G, adesso tocca al metodo principe, tutto grani (All Grain). 
Con questa prima parte dedichiamo la nostra attenzione al metodo australiano BIAB. 
La differenza principale tra il metodo BIAB e il metodo classico sta nello sparge. Nel metodo australiano non è previsto lo sparge (lavaggio delle trebbie), tutta l'acqua viene inserita all'inizio nel BIAB mentre nel metodo classico l'acqua viene divisa in acqua per mash e acqua per lo sparge.
Il metodo australiano semplifica le operazioni di birrificazione, eliminando il tempo necessario per lo sparge e accorciando notevolmente il tempo visto che inoltre viene utilizzata una sola pentola invece di tre.
Il metodo BIAB è la tecnica che permette ha chi proviene dal metodo Estratti + Grani di poter completare il processo di apprendimento della propria tecnica decidendo poi alla fine quale metodo più idoneo e la possibilità di variare tecnica a secondo dello stile o di necessità.
Unica differenza tra il metodo E+G e BIAB è semplicemente nell'estrazione degli zuccheri che nella tecnica E+G e già pronta nell'estratto (escluso partial mash dove c'è anche la presenza di malti base). Magari si può acquistare una pentola più grossa e di conseguenza una sacca più grande (potete trovare tutto nei negozi e-commerce online), ma con cotte concentrate si può usare anche pentole e sacche più piccole. Dipende anche da quanta birra dovete produrre.  
Nel canale video potete trovare l'intero svolgimento di un laboratorio, senza tagli, dedicato alla cotta in BIAB con pentola da 50 litri e sacca CustomBIAB qui: 
Questa volta abbiamo voluto presentare una cotta BIAB fatta con macchina automatica All in One, visto che è il metodo più vicino al birraiolo casalingo meno oneroso e più semplice per fare birra con il metodo All Grain in casa, in un minuscolo spazio. 
Le Vs richieste sono sempre tante e non è facile poter esaudire tutti, ma abbiamo voluto presentare questo metodo con questa macchina proprio per l'alta richiesta.
La mattinata è iniziata presto. La sera prima avevo già scaldato un pò l'acqua per ridurre i tempi sempre lunghi per portare l'acqua al primo step di mash.
La storia della ricetta è un pò complicata, come al solito....!
Circa 3 anni fa cominciavamo a pensare alle basse fermentazioni e quando ci avremmo messo in pratica l'idea. 
Una delle prime ricette fatte fu quella di una Doppelbock, una birra che mi ha sempre incuriosito, soprattutto la modifica di alcuni ingredienti per creare qualcosa di nuovo.
La ricetta non vide mai la luce, venne fatta una prima ricetta e poi fini nel dimenticatoio. L'anno successivo ritentammo convinti di poter acquistare questo benedetto frigo da utilizzare come camera climatica. Venne fatta la ricetta, pesato i grani, e messi insieme in un sacco, in attesa della birrificazione. 
Come potete immaginare il sacco era ancora li dopo due anni, ed era venuto il momento di utilizzare quei grani (perchè non c'è ne altri...). Purtroppo non potendo fare una bassa fermentazione e non bestemmiare facendo una Doppelbock in (scusate....) alta fermentazione, abbiamo rimodificato il grist (l'insieme degli ingredienti), tentando un azzardo.
Vi sento già tutti curiosi di conoscere una ricetta che farà svenire qualcuno e sobbalzare altri. Un'idea che avevamo in comune con l'Amico Joseph: fare una birra di soli grani speciali! 
Alla fine abbiamo deciso di fare una prima prova utilizzando SOLO il 50% di grani speciali, ma vediamola insieme:

The Fox - Easy Grain All in One BIAB
lt mash (iniziale in pentola) :27
OG preboil:1035
Min bollitura:70
Litri in fermentatore :15
OG :1052
ABV :5.2 %
Plato :12.9
IBU :66.1
BU/GU :1.27
EBC : 33

Malti e Fermentabili
Munich Malt 2600 gr 51 %
CaraRed 1000 gr 20 %
Caraamber 1000 gr 20 %
CaraPils 500 gr 10 %
Totale 5100 gr

Luppoli
Simcoe (AA 12) 15 gr 60 min Pellet
Simcoe (AA 12) 20 gr 30 min Pellet
Simcoe (AA 12) 20 gr 10 min Pellet
Simcoe (AA 12) 50 gr Dry-Hop Pellet
Totale105 gr

Lieviti
SafAle English Ale S-04

Profilo Mash
Beta-amilasi 62°C 60 min
Step Rampa 71°C 1 min
Alpha-amilasi 72 °C 20 min
Mash Out 78 °C 15 mim

Fermentazione 20°C
Priming : 5 gr
  
Come vedete sembra più una birra di fine stagione con una miscellanea di aromi che una vera e propria birra. Siamo comunque sicuri di ottenere qualcosa di unico. Amaro dominante e speziato, con un retro gusto dolce dovuto ai cara e una colorazione brillante. L'unico dubbio è che diventi un pò stucchevole. In parte, per evitare l'effetto, abbiamo deciso un mash a 62°C, con una sosta di un minuto per evitare che la temperatura salisse troppo e sforasse i 72°C ed una temperatura di fermentazione sotto i 20°C. 
Alla fine diventerà una pazzesca birra rossa con una schiuma gialla con un profumo da sballo.
Non abbiamo trovato particolari difficoltà durante le fasi di birrificazione con Easy Grain, (non Vi facciamo la solita cronaca potrete vedere tutto sabato e un video vale più di mille parole.... quasi sempre) nonostante la cotta in All Grain ci manca da un bel pò. La cotta è andata liscia e con il metodo BIAB (pensiamo sia il sistema migliore con questo tipo di macchine, anche se si ottengono ottimi risultati con lo sparge, in BIAB risulta più semplice e più gestibile) tutto più semplice e veloce. In totale da tirata fuori la macchina e finito di pulire TUTTO tempo 6 ore.
Il mosto è stato sistemato in un fermentatore grande (32litri) nonostante l'esiguo quantitativo (15litri). Ci è più comodo e anche se con tanto spazio così difficilmente il gorgogliatore canta. In poche ore ha creato un bel capello di schiuma ed iniziato la fase di trasformazione degli zuccheri più semplici. Dopo 36h tutto si è quietato. lasciando dietro di se un bel fondo compatto di lieviti esausti.
Ora aspettiamo qualche giorno per il DH  e poi con pazienza aspetteremo che raggiunga la densità finale.
Il video della cotta uscirà sabato.
Successivamente torneremo con una ricetta di cotto e bevuto (un video che state aspettando da tempo) e dopo sarà l'ora di degustare la IPAE fatta con il metodo E+G che abbiamo visto la volta scorsa. Infine dovremmo riuscire a concludere questa saga con l'ultima parte dedicata alla tecnica All Grain tradizionale con lavaggio delle trebbie (e così potrete vedere che non è comoda per casa questa tecnica) con una ricetta di frumento affumicato, una Smoked.
Non siamo certi del tempo che ci metteremo per registrare e proporvi tutto e neanche se questo è l'ordine esatto con cui ve li proporremo, quello che Vi possiamo dire è che saranno i prossimi video.
Ma questa è un'altra storia.
     

sabato 8 febbraio 2020

Video Birra - Cotto & Bevuto 2ª Parte

Cari birraioli casalinghi ben tornati sulle righe del blog del Signormalto.
Ritorna dopo due mesi la rubrica Cotto & Bevuto. 
In questa seconda parte presentiamo una semplice ricetta adatta sia come antipasto, che come fugace stucchino pre-pranzo o merenda gogliardica accompagnata da fiumi di birra; foglie di salvia fritte in pastella fatta con farina e birra. 
La birra utilizzata è una weizen, birra top da usare per creare pastelle e per accompagnarle.
Prossimamente ritorneremo con la serie "Come fare birra in casa" con la prima cotta del metodo All Grain BIAB, metodo originario del continente australiano.
Successivamente torneremo con la rubrica Cotto & Bevuto con un video dedicato al lievito.
Una puntualizzazione; il video è stato girato da un nuovo componente del Signormalto, che conoscere presto.
Ed ora non Vi resta che godervi questo nuovo breve video (per i nostri standard... ma le cose cambieranno!) e bervi una birra insieme a noi. 
Buona Visione.

  

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