Quanto tempo è passato dal primo post, mi prende un pò di nostalgia a pensare ai quei momenti, quanta strada percorsa, ma molte sfide ci attendono ancora. Ricordo con piacere come un bimbo, le prime parole, la mano insicura, la mente lontana dal sapere bene cosa dire, e in fondo al cuore il desiderio che tutto andasse bene.
Inizialmente un pò di vergogna e timore a mettere in condivisione cose personali, poi piano piano dopo le prime cotte trascritte, il coraggio è cresciuto.
In mezzo a questo velocissimo percorso di crescita tutte le problematiche della preparazione dei testi, l'elaborazione del significato delle frasi, e come già mi succedeva in gioventù, errori tanti errori di ortografia e sintassi, d'altronde il lupo perde il pelo ma non il vizio....
Il tempo è passato, passato tanto da arrivare a quota 100, 100 post in tre anni, sono un buon numero, che paradossalmente mi ha impegnato meno all'inizio quando le pretese erano minori, poi con il passare del tempo la consapevolezza di fare qualcosa non solo per gli Amici ma anche per nuovi lettori, sempre più numerosi, mi ha fatto sentire di più il peso della responsabilità di quello che scrivevo, di quello che volevo comunicare.
Ci sono stati momenti difficili, dove avrei voluto mollare tutto, preso da una profonda appocundria, pensando di non essere all'altezza della strada che avevo intrapreso.
Ci sono stati momenti difficili, dove avrei voluto mollare tutto, preso da una profonda appocundria, pensando di non essere all'altezza della strada che avevo intrapreso.
Il primo anno è servito più che altro per creare il blog e prendere dimestichezza con il mezzo virtuale. Ricordo quando ho dovuto scegliere il nome, una cosa importante, un'etichetta che avrebbe sicuramente decretato il successo del progetto, giorni interi a pensare, poi pensai che Signor Malto era perfetto e così fu.
Il secondo anno fui preso dall'entusiasmo del racconto, nel tentativo di trasferire anche le emozioni che ci accompagnavano nelle nostre esperienze birrarie, parole su parole, e scrivere per ore per poi cancellare e riscrivere. Come per tutte le cose, all'inizio ci si dedica anche il tempo che non c'è, ma più il tempo passava più il tempo mancava, e alla fine decisi di diradare i post, che a volte risultavano ripetitivi.
In questo terzo e ultimo anno, c'è stato un notevole progresso, e il blog è stato la naturale conseguenza di una crescita totale.
In questo terzo e ultimo anno, c'è stato un notevole progresso, e il blog è stato la naturale conseguenza di una crescita totale.
I progetti per il 2015 erano davvero tanti, prima di tutto la creazione di un sito che potesse darci maggiore visibilità, agilità e flessibilità nel portare all'attenzione degli Amici, non solo semplici racconti di cotte, ma la possibilità di inserire molto altro, rubriche, commenti, eventi, che non avrebbero potuto trovare spazio in un blog, per meglio proporre in uno spazio ordinato e più fruibile, articoli che non sarebbero dovuti essere dimenticati, sovrapposti l'uni sugli altri, dove l'ultimo cancella il precedente.
Fu così che cominciai a pensare come procedere, mi informai sui costi e cercai in rete il service provider adatto alle nostre esigenze, e una panoramica di altri siti, per vedere come svilupparlo. Fui preso dallo sconforto, vedere tanti siti simili, tutti uguali a ripete come pecore le stesse cose, persi un pò di entusiasmo, forse non ero pronto per dire anch'io la mia in quel modo. Però la cosa mi rimase in testa.
Fu proprio in quei momenti decisivi, che capitarono alcuni imprevisti che ci tennero lontani dalle idee gioiose e felici che volevamo proporre, e il blog divenne un impegno troppo pesante. Per evitare maggiori impegni, rimase un semplice diario delle cotte, esperienze vere di due persone (a volte ci ha aiutato anche qualche Amico) con una gran passione, e un motore che ci mandava avanti, l'amore, in quello che facevamo e la speranza che qualcun altro avrebbe trovato un aiuto, una soluzione, qualche idea o comunque un conforto seppur minimo a leggere e vedere le foto che postavamo.
Più il tempo passava e più il blog mi sembrava vuoto e insulso, ripetitivo e poco interessante, bisognava fare qualcosa. Ero stanco, volevo di più di quello che scrivevo, cercando di trovare un senso in quello che facevo.
Bisognava trovare il modo di dire e dare di più, e cosa c'è di meglio che fare due chiacchiere, per approfondire e crescere, per rinfrescare un pò il blog, e magari trovare nuovi Amici.
Il problema principale era la distanza che mi separava dagli Amici che avevo conosciuto virtualmente su internet, ma non solo, gli impegni di ognuno rendono difficile la possibilità di incontrasi, se non in casi rari ed eccezionali, e passare qualche ora a parlare e bere birra, scambiarsi esperienze di tecniche, di ricette, insomma quel confronto utile a crescere ed a migliorare, diventa una chimera.
Purtroppo le mie paure si avverarono, dopo parecchi inviti, pochi realmente vennero a trovarci. Pensai di andare io, ma sarebbe stato impossibile girare tutta l'Italia, visto la diffusione degli Amici conosciuti sui forum, sia per il tempo necessario agli spostamenti, sia per la spesa. Mi venne un idea, e se li invitassi in un ambiente virtuale, vicino a tutti....bingo!
Fu così che cominciai a pensare come procedere, mi informai sui costi e cercai in rete il service provider adatto alle nostre esigenze, e una panoramica di altri siti, per vedere come svilupparlo. Fui preso dallo sconforto, vedere tanti siti simili, tutti uguali a ripete come pecore le stesse cose, persi un pò di entusiasmo, forse non ero pronto per dire anch'io la mia in quel modo. Però la cosa mi rimase in testa.
Fu proprio in quei momenti decisivi, che capitarono alcuni imprevisti che ci tennero lontani dalle idee gioiose e felici che volevamo proporre, e il blog divenne un impegno troppo pesante. Per evitare maggiori impegni, rimase un semplice diario delle cotte, esperienze vere di due persone (a volte ci ha aiutato anche qualche Amico) con una gran passione, e un motore che ci mandava avanti, l'amore, in quello che facevamo e la speranza che qualcun altro avrebbe trovato un aiuto, una soluzione, qualche idea o comunque un conforto seppur minimo a leggere e vedere le foto che postavamo.
Più il tempo passava e più il blog mi sembrava vuoto e insulso, ripetitivo e poco interessante, bisognava fare qualcosa. Ero stanco, volevo di più di quello che scrivevo, cercando di trovare un senso in quello che facevo.
Bisognava trovare il modo di dire e dare di più, e cosa c'è di meglio che fare due chiacchiere, per approfondire e crescere, per rinfrescare un pò il blog, e magari trovare nuovi Amici.
Il problema principale era la distanza che mi separava dagli Amici che avevo conosciuto virtualmente su internet, ma non solo, gli impegni di ognuno rendono difficile la possibilità di incontrasi, se non in casi rari ed eccezionali, e passare qualche ora a parlare e bere birra, scambiarsi esperienze di tecniche, di ricette, insomma quel confronto utile a crescere ed a migliorare, diventa una chimera.
Purtroppo le mie paure si avverarono, dopo parecchi inviti, pochi realmente vennero a trovarci. Pensai di andare io, ma sarebbe stato impossibile girare tutta l'Italia, visto la diffusione degli Amici conosciuti sui forum, sia per il tempo necessario agli spostamenti, sia per la spesa. Mi venne un idea, e se li invitassi in un ambiente virtuale, vicino a tutti....bingo!
Così è nata la rubrica "Una Chiacchierata Con.....".
Come per ogni cosa che nasce, subito tanti dubbi, mi sarei dovuto trasformare in un giornalista più o meno, e trovare quelle domande giuste, che avrebbero dovuto interessare non solo i lettori più affezionati ma catturare nuovi lettori, attratti magari da qualche nuovo commento, da qualche nuova idea.
Come per ogni cosa che nasce, subito tanti dubbi, mi sarei dovuto trasformare in un giornalista più o meno, e trovare quelle domande giuste, che avrebbero dovuto interessare non solo i lettori più affezionati ma catturare nuovi lettori, attratti magari da qualche nuovo commento, da qualche nuova idea.
Il primo problema, fu come proporre la cosa. Pensai di telefonare e poi eventualmente registrare le domande e le risposte, e successivamente trascriverle. Dopo qualche riflessione scartai l'idea, anche se i personaggi più importanti del panorama birrario italiano preferisco questa opzione, perchè li impegna di meno, ma per me era improponibile, non essendo un lavoro a tempo pieno, così pensai a inviare le domande. Il primo istinto fu quello di contattare Amici con un nome già conosciuto sul web, persone che avrebbero potuto attirare nuovi lettori, iniziai con Antonio De Feo, un nome molto conosciuto nell'ambiente per il suo impegno importante nella crescita della birra casalinga italiana e creatore ed amministratore del Forum della Birra.
Antonio è sempre stato molto disponibile e paziente, mi aiutato all'inizio a rompere il ghiaccio dandomi anche qualche consiglio, una persona davvero speciale. Cominciai così ad interpellare gli Amici più affiatati, fu un diluvio di adesioni, ero molto contento che tante persone apprezzavano quello che stavo facendo, al punto che ne volevano farne parte. Così iniziai un lavoro lungo di creazione delle domande, il più possibili differenziate a seconda del ruolo e dellla persona. Certo che cercare di capire una persona da qualche contatto sul web, per poi proporre delle domande sensate, è stato tutto fuor che semplice e facile.
Così nel giro di qualche settimana contattai un bel pò di Amici e personaggi del mondo della birra, anche professionisti, e dopo la loro disponibilità, inviai le domande di solito una ventina, un volume importante, ma uno dei miei tanti difetti e proprio l'incapacità della sintesi.
Qualcuno mi ripose subito è mi permise di inserire le chiacchierate intramezzate dalle cotte da febbraio a marzo.
I primi ha rispondere, dopo Antonio furono Fabio Stilo, dai più conosciuto con lo pseudonimo di Biloge, ideatore e creatore del soft per fare birra Brewonline.net, una persona semplice e schietta, che mi ha dato anche consigli preziosi e Joseph Pulga conosciuto sul web come 8Gazza, una persona unica, dal carattere deciso e sincero, una delle poche persone vere che ho incontrato e che all'inizio della mia avventura birraria mi è stato vicino e mi aiutato all'inizio e considero il mio Maestro. La sua intervista fu un pò particolare, perchè rispetto ad altri, avevo molta più confidenza e mi permise di fare una serie di domande un pò provocatorie che crearono un pò di scompiglio, ma la ritengo sicuramente una delle interviste più belle, complete e vere.
Per un periodo, nonostante la mole di interviste che avevo inviato, tutto taceva, non ricevetti altre risposte, nonostante le rassicurazioni degli interessati, avevo paura che alla fine giudicassero le mie domande non idonee o poco inerenti. In questo periodo, oltre a birrificare, continuavo a pensare quali migliorie portare al blog, perchè il numero di visualizzazioni cresceva ogni giorno e il rischio era che non trovassero il blog di loro interesse e che dopo un paio di volte non tornassero più. Purtroppo per un periodo, che si protrae in parte ancora oggi, non potei dedicarmi come avrei voluto. Ma dopo un paio di mesi fui contattato da Davide Bertinotti, che mi inviò le risposte, dandomi la possibilità di proporre una voce autorevole del panorama italiano.
Davide non ha bisogno di presentazioni, persona preparata e sicura del fatto suo, dove la sua esperienza di sente e si legge.
A ruota non poteva non seguirlo Massimo "MaxBeer" Faraggi, geloso forse del suo compagno di tante "battaglie".
Massimo persona squisita, disponibile, semplice, tanto che oltre all'intervista gli mandai un articolo per la rivista del Mo.Bi. sul liquore al luppolo, che poi pubblicò.
Una chiacchierata semplice come si fa tra due amici che si sono appena conosciuti.
Poi il silenzio assoluto, vuoi per il periodo estivo che non permette di fare birra, se non con gli accorgimenti del caso, di tutti gli Amici contattati solo 5 alla fine risposero. Non ero per niente contento, ma d'altronde capisco che gli impegni possono rendere il tempo poco, e quel che ci resta a disposizione, ognuno lo dedica, giustamente, per se.
Così ricontattai molti, qualcuno si scusò rassicurandomi che al più presto mi avrebbe inviato le risposte, alcuni addirittura non mi risposero, e pensai che era davvero stupido perdere un Amico per così poco, ma a volte le cose della vita vanno dalla parte opposta, che ci volete fare e così.
Non mi persi d'animo, continuai a contattare Amici, e così la rubrica riparti grazie ad un grande Amico, una di quelle persone che si incontrano raramente, ma che quando le scopri Ti sembra di conoscerle da sempre, e c'è davvero il rammarico di non potersi incontrare di persona e farsi insieme una splendida e spumeggiante nera, Lorenzo Farfarelli.
Lorenzo è una persona incredibile, Scrittore, Poeta e Fotografo, la sua chiacchierata è stata intensa, penso una delle migliori, che mi ha impegnato molto nella stesura, ma mi ha dato tante soddisfazioni nella pubblicazione e ha avuto un ottimo successo, parecchie visualizzazione che continuano ancora oggi.
Lorenzo è un artista, almeno così lo percepito, un uomo che va oltre a quello che vede e sa che c'è molto di più.
In quel periodo, chiesi qualche consiglio su come modificare il blog a Joseph e Antonio, e forse proprio grazie alle energie trasmessemi da Lorenzo, crebbe in me il desiderio di migliorare il blog. Decisi di aprire un altro blog è utilizzarlo come contenitore per i link delle nuove pagine esterne dove dirottare qualche argomento specifico. La prima pagina che fu creata era per presentarci, il "Chi Siamo", poi una pagina dedicata alle ricette, sicuramente quella più frequentata giornalmente. Per evitare di perdere le chiacchierate decisi di aprire una pagina dove sistemale tutte insieme, "Incontri".
Visto il grande successo del post "Come creare un etichetta per le nostre birre", era impensabile non aprire una pagina dedicata all'etichette, e rimane a tutt'oggi sia il post che la sezione con il maggior numero di visualizzazioni, inarrivabile da tutti gli altri post, neanche sommando tutte le visualizzazioni fra loro! Non poteva mancare la pagina Contatti, sezione dedicata a chi vuole mettersi in contatto con noi e infine la pagina che mi ha dato più problemi, la sezione denominata "Eventi", per gli eventi nei dintorni.
La pagina che c'è oggi, non è proprio quello che volevo fare.
Inizialmente furono inserite tutte le manifestazione che trovavo sul web (davvero tante e in tutte le parti d'Italia), ma mi impegnava troppo tempo e la sua utilità era dubbia, visto che in rete esistono decine di siti, tutti uguali, che propongono le manifestazioni sparse per lo stivale, decisi così di inserire solo le manifestazioni in Liguria o nelle vicinanze della provincia di Cuneo, ma non è aggiornata. L'idea invece era tutta un'altra, quella di inserire una rubrica fatta dai lettori che partecipavano alle manifestazioni con foto e reportage. Spero di svilupparla in seguito, grazie al vostro aiuto.
Invece esiste una pagina che non ha preso mai vita, una sezione che doveva trattare il connubio tra birra e arte. La pagina non è visibile, perchè la ritengo molto importante per i nostri progetti futuri, non volevo bruciarla, visto che è il fulcro di un eventuale sito, quando conterrà un impostazione definitiva e qualche parte, la metterò on line.
Dopo una serie di chiacchierate simili, anche se tutte diverse tra loro, decisi che non potevo più aspettare gli altri e iniziai a modificare le chiacchierate con un impronta più specifica, introducendo delle interviste monotematiche su argomenti specifici, e la risposta dei lettori fu in parte inaspettata, un grandissimo successo di visualizzazione e un aumento di pubblico del 50%.
Il taglio del nastro è toccato a Francesco Teboni, in arte Bac, ex moderatore del forum di Mr.Malt e oggi proprietario del e-commerce di attrezzatura per HB BacBrewing.com. Devo essere sincero la chicchierata di Francesco è stata quella che mi ha impegnato di più, ma ha dato grandi soddisfazioni nelle risposte, dove si può comprendere la grandezza di quest'uomo che ha deciso di affrontare una strada difficile ma ricca di soddisfazioni. L'efficacia dell'intervista è stata decretata dai lettori che hanno portato fin dal primo giorno la chiacchierata nel top 10 dei post più letti, cosa che ha dell'incredibile e in meno di una settimana a raggiungere il settimo posto, continuando a essere letta da decine di lettori ogni giorno.
Infine ci è venuto a trovare Marco Baronio, moderatore del forum di Mr.Malt. é stata una chiacchierata intensa e veramente unica, visto il ruolo che ricopre e lo devo ringraziare per aver portato nel blog, con la sua estrema disponibilità e in modo semplice, un mondo che è sconosciuto ai più. Da lui abbiamo appreso la passione nel ricoprire un ruolo così difficile a cui va aggiunga anche tanta pazienza e comprensione.
Siamo alla fine di questo lungo racconto che è durato tre anni, lunghi e ricchi di soddisfazioni e di qualche delusione. Adesso però c'è da andare avanti, tanti sogni nel cassetto, ma pochissimo tempo da dedicare. Come avrete notato le cotte languiscono, ormai sono più di tre mesi che non produciamo birra, (saremo ancora capaci?) i mesi più fecondi ci hanno visto impegnati in un progetto che con la birra non ha niente a che fare, anche se inevitabilmente porterà delle conseguenze anche nel nostro piccolo mondo brassicolo.
In progetto c'è sempre la 50ª cotta, una tripel belga, che verrà imbottigliata nel formato da 75cl., con il ritorno delle etichette fronte e retro separate, in un formato mai eseguito e ad un etichetta commemorativa appesa al collo, per finire con una sigillatura del collo della bottiglia con capsule termoretraibili.
Successivamente dopo il buon successo dell'affinazione di una ricetta, vi ricordate la serie ORO, faremo ancora una cotta (la sesta) della serie e poi dovremmo aver trovato già qualcosa di soddisfacente, almeno per quello che concerne gli ingredienti. Poi passeremo alle nere con in progetto già alcune ricette per creare una Porter/Scout, successivamente passeremo all'affinamento di una ambrata belga (2017). In mezzo dovremmo per forza utilizzare le decine di chili di grani, i chili di luppoli e gli etti di lievito, che stanno attendendo da mesi di essere utilizzati, e come succede spesso prima bisogna consumare quella che si ha, prima di comprare dell'altro.
Per la tecnica non pensiamo di modificare le nostre abitudini, la tecnica australiana, ci ha dato tante soddisfazioni, e continueremo a produrre in BIAB.
Per il blog ci aspetta un 2016 scoppiettante, almeno spero, le idee sono tantissime e siamo ad un passo dalla realizzazione, grazie alla collaborazione con Fabio Stilo che curerà il passaggio al nuovo sito e mi aiuterà all'inizio a gestirlo. Ma non abbiamo ancora deciso come procedere, anche perchè c'è da spendere qualche soldo, non siamo sicuri, e come sempre tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare.
Come vi ho già detto, il progetto principale riguarda l'apertura del sito, che ospiterà sia il canale blog che continuerà ad esistere, sia una serie di sezioni dedicate, comprese una mega parte dedicata al connubio tra l'arte e la birra, e la probabile apertura di un canale video, che tanti mi richiedono. Naturalmente continuerà il filo diretto con gli Amici, sperando in ancora più partecipazioni.
Come vi avevo accennato già prima ripongo tanta fiducia nella sezione eventi, e spero che vorrete darmi una mano, la vostra collaborazione sarà fondamentale, senza di voi questa sezione non può nascere, voi dovrete essere i miei occhi e le mie gambe e dovrete essere i reporter, e inviarmi commenti e foto, degustazioni e considerazione sulle manifestazioni, concorsi e corsi a sfondo birrario, niente di trascendentale, poche righe qualche foto, ma soprattutto tanta passione in quello che fate, diventerà una parte fondamentale del nostro progetto. Ma questa sarà un'altra storia.
Antonio è sempre stato molto disponibile e paziente, mi aiutato all'inizio a rompere il ghiaccio dandomi anche qualche consiglio, una persona davvero speciale. Cominciai così ad interpellare gli Amici più affiatati, fu un diluvio di adesioni, ero molto contento che tante persone apprezzavano quello che stavo facendo, al punto che ne volevano farne parte. Così iniziai un lavoro lungo di creazione delle domande, il più possibili differenziate a seconda del ruolo e dellla persona. Certo che cercare di capire una persona da qualche contatto sul web, per poi proporre delle domande sensate, è stato tutto fuor che semplice e facile.
Così nel giro di qualche settimana contattai un bel pò di Amici e personaggi del mondo della birra, anche professionisti, e dopo la loro disponibilità, inviai le domande di solito una ventina, un volume importante, ma uno dei miei tanti difetti e proprio l'incapacità della sintesi.
Qualcuno mi ripose subito è mi permise di inserire le chiacchierate intramezzate dalle cotte da febbraio a marzo.
I primi ha rispondere, dopo Antonio furono Fabio Stilo, dai più conosciuto con lo pseudonimo di Biloge, ideatore e creatore del soft per fare birra Brewonline.net, una persona semplice e schietta, che mi ha dato anche consigli preziosi e Joseph Pulga conosciuto sul web come 8Gazza, una persona unica, dal carattere deciso e sincero, una delle poche persone vere che ho incontrato e che all'inizio della mia avventura birraria mi è stato vicino e mi aiutato all'inizio e considero il mio Maestro. La sua intervista fu un pò particolare, perchè rispetto ad altri, avevo molta più confidenza e mi permise di fare una serie di domande un pò provocatorie che crearono un pò di scompiglio, ma la ritengo sicuramente una delle interviste più belle, complete e vere.
Per un periodo, nonostante la mole di interviste che avevo inviato, tutto taceva, non ricevetti altre risposte, nonostante le rassicurazioni degli interessati, avevo paura che alla fine giudicassero le mie domande non idonee o poco inerenti. In questo periodo, oltre a birrificare, continuavo a pensare quali migliorie portare al blog, perchè il numero di visualizzazioni cresceva ogni giorno e il rischio era che non trovassero il blog di loro interesse e che dopo un paio di volte non tornassero più. Purtroppo per un periodo, che si protrae in parte ancora oggi, non potei dedicarmi come avrei voluto. Ma dopo un paio di mesi fui contattato da Davide Bertinotti, che mi inviò le risposte, dandomi la possibilità di proporre una voce autorevole del panorama italiano.
Davide non ha bisogno di presentazioni, persona preparata e sicura del fatto suo, dove la sua esperienza di sente e si legge.
A ruota non poteva non seguirlo Massimo "MaxBeer" Faraggi, geloso forse del suo compagno di tante "battaglie".
Massimo persona squisita, disponibile, semplice, tanto che oltre all'intervista gli mandai un articolo per la rivista del Mo.Bi. sul liquore al luppolo, che poi pubblicò.
Una chiacchierata semplice come si fa tra due amici che si sono appena conosciuti.
Poi il silenzio assoluto, vuoi per il periodo estivo che non permette di fare birra, se non con gli accorgimenti del caso, di tutti gli Amici contattati solo 5 alla fine risposero. Non ero per niente contento, ma d'altronde capisco che gli impegni possono rendere il tempo poco, e quel che ci resta a disposizione, ognuno lo dedica, giustamente, per se.
Così ricontattai molti, qualcuno si scusò rassicurandomi che al più presto mi avrebbe inviato le risposte, alcuni addirittura non mi risposero, e pensai che era davvero stupido perdere un Amico per così poco, ma a volte le cose della vita vanno dalla parte opposta, che ci volete fare e così.
Non mi persi d'animo, continuai a contattare Amici, e così la rubrica riparti grazie ad un grande Amico, una di quelle persone che si incontrano raramente, ma che quando le scopri Ti sembra di conoscerle da sempre, e c'è davvero il rammarico di non potersi incontrare di persona e farsi insieme una splendida e spumeggiante nera, Lorenzo Farfarelli.
Lorenzo è una persona incredibile, Scrittore, Poeta e Fotografo, la sua chiacchierata è stata intensa, penso una delle migliori, che mi ha impegnato molto nella stesura, ma mi ha dato tante soddisfazioni nella pubblicazione e ha avuto un ottimo successo, parecchie visualizzazione che continuano ancora oggi.
Lorenzo è un artista, almeno così lo percepito, un uomo che va oltre a quello che vede e sa che c'è molto di più.
In quel periodo, chiesi qualche consiglio su come modificare il blog a Joseph e Antonio, e forse proprio grazie alle energie trasmessemi da Lorenzo, crebbe in me il desiderio di migliorare il blog. Decisi di aprire un altro blog è utilizzarlo come contenitore per i link delle nuove pagine esterne dove dirottare qualche argomento specifico. La prima pagina che fu creata era per presentarci, il "Chi Siamo", poi una pagina dedicata alle ricette, sicuramente quella più frequentata giornalmente. Per evitare di perdere le chiacchierate decisi di aprire una pagina dove sistemale tutte insieme, "Incontri".
Visto il grande successo del post "Come creare un etichetta per le nostre birre", era impensabile non aprire una pagina dedicata all'etichette, e rimane a tutt'oggi sia il post che la sezione con il maggior numero di visualizzazioni, inarrivabile da tutti gli altri post, neanche sommando tutte le visualizzazioni fra loro! Non poteva mancare la pagina Contatti, sezione dedicata a chi vuole mettersi in contatto con noi e infine la pagina che mi ha dato più problemi, la sezione denominata "Eventi", per gli eventi nei dintorni.
La pagina che c'è oggi, non è proprio quello che volevo fare.
Inizialmente furono inserite tutte le manifestazione che trovavo sul web (davvero tante e in tutte le parti d'Italia), ma mi impegnava troppo tempo e la sua utilità era dubbia, visto che in rete esistono decine di siti, tutti uguali, che propongono le manifestazioni sparse per lo stivale, decisi così di inserire solo le manifestazioni in Liguria o nelle vicinanze della provincia di Cuneo, ma non è aggiornata. L'idea invece era tutta un'altra, quella di inserire una rubrica fatta dai lettori che partecipavano alle manifestazioni con foto e reportage. Spero di svilupparla in seguito, grazie al vostro aiuto.
Invece esiste una pagina che non ha preso mai vita, una sezione che doveva trattare il connubio tra birra e arte. La pagina non è visibile, perchè la ritengo molto importante per i nostri progetti futuri, non volevo bruciarla, visto che è il fulcro di un eventuale sito, quando conterrà un impostazione definitiva e qualche parte, la metterò on line.
Subito dopo Lorenzo, mi mandò le risposte Andrea Rogora, ai più conosciuto con il nick di Rico Kaboom, Moderatore del Forum AreaBirra.it, ma ai più sconosciuto nella sua veste privata di Mastro Birraio del birrificio THE WALL di Venegono Inferiore in provincia di Varese. La chiaccherata con Andrea ha avuto una cassa di risonanza incredibile con centinaia di visualizzazione già il primo giorno. Una chiacchierata molto interessante soprattutto perchè Andrea è forse la persona più importante del panorama italiano, per quello che riguarda la tecnica australiana BIAB. Visto il grande successo che ha suscitato la sua chiacchierata, verrà a trovarci nuovamente prossimamente, per proporre un intervista dedicata esclusivamente sul BIAB.
Dopo Andrea fu la volta di un Amico dall'altra parte del mare, con cui abbiamo rischiato di incontrarci, Luca Meledina, una persona sincera e disponibile che si è prestato a questo gioco, interpretando la figura di HB comune che ha rivelato un aspetto professionistico inaspettato. Dopo una serie di chiacchierate simili, anche se tutte diverse tra loro, decisi che non potevo più aspettare gli altri e iniziai a modificare le chiacchierate con un impronta più specifica, introducendo delle interviste monotematiche su argomenti specifici, e la risposta dei lettori fu in parte inaspettata, un grandissimo successo di visualizzazione e un aumento di pubblico del 50%.
Il taglio del nastro è toccato a Francesco Teboni, in arte Bac, ex moderatore del forum di Mr.Malt e oggi proprietario del e-commerce di attrezzatura per HB BacBrewing.com. Devo essere sincero la chicchierata di Francesco è stata quella che mi ha impegnato di più, ma ha dato grandi soddisfazioni nelle risposte, dove si può comprendere la grandezza di quest'uomo che ha deciso di affrontare una strada difficile ma ricca di soddisfazioni. L'efficacia dell'intervista è stata decretata dai lettori che hanno portato fin dal primo giorno la chiacchierata nel top 10 dei post più letti, cosa che ha dell'incredibile e in meno di una settimana a raggiungere il settimo posto, continuando a essere letta da decine di lettori ogni giorno.
Infine ci è venuto a trovare Marco Baronio, moderatore del forum di Mr.Malt. é stata una chiacchierata intensa e veramente unica, visto il ruolo che ricopre e lo devo ringraziare per aver portato nel blog, con la sua estrema disponibilità e in modo semplice, un mondo che è sconosciuto ai più. Da lui abbiamo appreso la passione nel ricoprire un ruolo così difficile a cui va aggiunga anche tanta pazienza e comprensione.
Siamo alla fine di questo lungo racconto che è durato tre anni, lunghi e ricchi di soddisfazioni e di qualche delusione. Adesso però c'è da andare avanti, tanti sogni nel cassetto, ma pochissimo tempo da dedicare. Come avrete notato le cotte languiscono, ormai sono più di tre mesi che non produciamo birra, (saremo ancora capaci?) i mesi più fecondi ci hanno visto impegnati in un progetto che con la birra non ha niente a che fare, anche se inevitabilmente porterà delle conseguenze anche nel nostro piccolo mondo brassicolo.
In progetto c'è sempre la 50ª cotta, una tripel belga, che verrà imbottigliata nel formato da 75cl., con il ritorno delle etichette fronte e retro separate, in un formato mai eseguito e ad un etichetta commemorativa appesa al collo, per finire con una sigillatura del collo della bottiglia con capsule termoretraibili.
Successivamente dopo il buon successo dell'affinazione di una ricetta, vi ricordate la serie ORO, faremo ancora una cotta (la sesta) della serie e poi dovremmo aver trovato già qualcosa di soddisfacente, almeno per quello che concerne gli ingredienti. Poi passeremo alle nere con in progetto già alcune ricette per creare una Porter/Scout, successivamente passeremo all'affinamento di una ambrata belga (2017). In mezzo dovremmo per forza utilizzare le decine di chili di grani, i chili di luppoli e gli etti di lievito, che stanno attendendo da mesi di essere utilizzati, e come succede spesso prima bisogna consumare quella che si ha, prima di comprare dell'altro.
Per la tecnica non pensiamo di modificare le nostre abitudini, la tecnica australiana, ci ha dato tante soddisfazioni, e continueremo a produrre in BIAB.
Per il blog ci aspetta un 2016 scoppiettante, almeno spero, le idee sono tantissime e siamo ad un passo dalla realizzazione, grazie alla collaborazione con Fabio Stilo che curerà il passaggio al nuovo sito e mi aiuterà all'inizio a gestirlo. Ma non abbiamo ancora deciso come procedere, anche perchè c'è da spendere qualche soldo, non siamo sicuri, e come sempre tra il dire e il fare c'è di mezzo il mare.
Come vi ho già detto, il progetto principale riguarda l'apertura del sito, che ospiterà sia il canale blog che continuerà ad esistere, sia una serie di sezioni dedicate, comprese una mega parte dedicata al connubio tra l'arte e la birra, e la probabile apertura di un canale video, che tanti mi richiedono. Naturalmente continuerà il filo diretto con gli Amici, sperando in ancora più partecipazioni.
Come vi avevo accennato già prima ripongo tanta fiducia nella sezione eventi, e spero che vorrete darmi una mano, la vostra collaborazione sarà fondamentale, senza di voi questa sezione non può nascere, voi dovrete essere i miei occhi e le mie gambe e dovrete essere i reporter, e inviarmi commenti e foto, degustazioni e considerazione sulle manifestazioni, concorsi e corsi a sfondo birrario, niente di trascendentale, poche righe qualche foto, ma soprattutto tanta passione in quello che fate, diventerà una parte fondamentale del nostro progetto. Ma questa sarà un'altra storia.
Mamma mia, è scesa una lacrima!!!
RispondiEliminaGrazie a te Bec per l'impegno e l'amore che trasmetti.
Ciao 8G
Letto tutto d'un fiato! In bocca al lupo per i tuoi progetti!
RispondiEliminaL'idea del sito è vincente. Ti auguro il meglio per questo 2016. ;)
p.s. Se apri il canale video tieniti pronto per una collaborazione! Ahahahah
Ti ringrazio Sgaby abbiamo ancora molta strada da fare, ma le idee non ci mancano,
RispondiEliminaCome avrai notato ultimamente il tempo ci è mancato ma tra poco ritorneremo più in forma che mai.
Per il canale video, una collaborazione mi sembra un'ottima idea, anche se dovrai aspettare ancora un pó! Ahahahah un Amico serve sempre ;)
Ciao belli, complimenti per l'articolo, molto bello e rinnovo, ovviamente, i complimenti per il blog (è da un annetto che, per problemi familiari, non producevo e non mi informavo... ho visto la sezione delle interviste e... MAMMA MIA!!! siete cresciuti tantissimo e avete avuto "ospiti" di fama internazionale).
RispondiEliminaL'idea del sito è ottima e se ben strutturata è sicuramente vincente, come dice Sgabu. Il canale video è d'obbligo per voi... spero di vedere presto qualcosa di concreto.
P.S.
Il BIAB non morirà MAI!!!